
Le fattorie didattiche come valore aggiunto
Per Fattoria Didattica si intende “un’azienda agricola opportunamente attrezzata e preparata per accogliere scolaresche, gruppi, famiglie e tutti coloro che intendono approfondire la propria conoscenza del mondo rurale. La Fattoria Didattica, luogo di pedagogia attiva, avanza una proposta formativa che si ispira a una visione pratica dell’apprendimento, basato sull’osservazione e la scoperta. Grazie a strutture adatte e ad operatori specificatamente formati il visitatore ha la possibilità di mettersi in rapporto con l’agricoltura nelle sue molteplici sfaccettature: attività economica, tecnologica, culturale, di allevamento e di produzione di beni e servizi, in equilibrio con i cicli della natura e dell’ambiente secondo un modello di sostenibilità”.
Si tratta dunque di strutture che hanno l’obiettivo di aumentare la conoscenza delle attività agricole e ciò che ne consegue, incrementandone l’esperienza sia da un punto di vista pratico e relazionale sia da un punto di vista contenutistico e scolastico.
Queste aziende agricole sono capaci di offrire una molteplicità di percorsi educativi indirizzati ad un target sempre più diversificato, offrendo ospitalità e proponendo attività formative a bambini, ragazzi, adulti e anziani nonché alle persone appartenenti alle classi sociali più fragili. La loro attività si concentra sia nel periodo scolastico che durante l’estate.
L’emergenza sanitaria che ci siamo trovati ad affrontare in questo periodo rende chiara e indispensabile la riprogettazione dell’educazione in questo tipo di contesti socio-educativi, diversi dei quali hanno già sperimentato positivamente, in passato, numerose esperienze di centro estivo.
Innanzitutto, è importante sottolineare che le attività condotte all’aria aperta diminuiscono i rischi infettivi e incrementano le difese immunitarie nei giovani utenti.
L’insegnamento strutturato con attività di tipo pratico all’esterno (“learning by doing”) rappresenta un ulteriore aspetto positivo per i giovani, in quanto pregno di esperienze concrete e stimolanti che possano favorire la loro crescita da un punto di vista sia personale che sociale. Rimanere in gruppo con altri minori, in piccoli gruppi e in spazi controllati può rappresentare l’occasione per poter insegnare una nuova fisicità per porsi in relazione all’altro, pur nella salvaguardia della salute ed un’opportunità per avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza di tematiche quali la corretta alimentazione e un accurato consumo nonché alla valorizzazione dei prodotti tipici.
La conformazione di queste strutture può prevedere la compresenza temporale di più attività laboratoriali differenti in ubicazioni distinte. Dividendo i bambini in gruppi è possibile far svolgere, in contemporanea, diverse attività, ognuna in luoghi differenti in modo da garantire il divieto di assembramento.
Per la creazione di piccoli gruppi è necessario avvalersi di maggior personale, anche volontario, addetto alla gestione degli utenti, per una migliore conduzione delle attività e organizzazione degli spazi, secondo le indicazioni di cui alla presente disciplina.
Non in ultima istanza, si può considerare il luogo pedagogico delle Fattorie Didattiche come un sostegno all’apprendimento scolastico tradizionale, svolgendo attività di supporto all’esecuzione del lavoro assegnato da fare a casa dagli insegnanti. Nel caso in cui sia possibile, in ottemperanza alla normativa vigente, è realizzabile la preparazione e la somministrazione dei pasti da parte delle stesse aziende agricole (anche in rete, nel caso in cui non fossero attrezzate delle strutture adatte), rispettando la logica dei prodotti tipici del territorio (km0).
Leave a Response